Prestigioso riconoscimento a Gino Fornaciari, Professore di Storia della Medicina presso il Dipartimento di Oncologia, Trapianti e Nuove Tecnologie in Medicina, nel quale è Direttore della Divisione di Paleopatologia e del Museo di Anatomia Patologica. Il Prof. Fornaciari ha tenuto la XV “Stowell Lecture” dell’American Registry of Pathology – Armed Forces Institute of Pathology di Washington DC, USA. Argomento della Conferenza è stato “Secrets of the Medici Tombs in Florence”.
Fornaciari è internazionalmente noto per i suoi studi di Paleopatologia, di cui viene ampiamente riconosciuto come uno dei “padri fondatori”. Fra le scoperte di maggior rilievo: particelle del virus del vaiolo in una mummia del 16° secolo e treponemi della sifilide in un corpo della stessa epoca, la presenza del Trypanosoma cruzii in una mummia del periodo precolombiano, la mutazione del gene k-ras nel cancro dell’intestino del Re Di Napoli Ferrante I di Aragona, il virus del Papilloma umano in una mummia rinascimentale.
Numerosi i personaggi storici studiati, fra cui il Signore di Verona Cangrande della Scala, il musicista Luigi Boccherini, il Papa Gregorio VII, Sant’Antonio da Padova.
Di particolare interesse scientifico e culturale gli studi sui Re Aragonesi dell’Abbazia di San Domenico Maggiore a Napoli, sulle deposizioni funerarie della Chiesa di Santa Maria di Comiso e sulla famiglia dei Della Rovere, Duchi di Urbino.
Gino Fornaciari è Direttore Scientifico del “Progetto Medici”, che riscuote grande attenzione da parte di tutto il mondo.